MANCA UNA POLITICA DI SVILUPPO

Ciao alessia,

sono Chiara cozzi 27 anni di legnano (Mi). Sono felice,ad non essere la sola neolaureata disoccupata. Ti racconto in breve la mia super storia . C’era una volta .una ragazza,carina,solare,intelligente di nome chiara che decise di iscriversi all’università (QUANDO MAI L’HO FATTO!!!!!); nonostante avesse già un diploma di tecnico di laboratorio chimico e biologico (conseguito nel 2006) e in quel periodo le ditte la chiamavano per lavorare,lei imperterrita prese la via dello studio. Mi sono laureata il 23 febbraio 2012,in contaminazione ambientale,un ramo della biologia, in parole povere sono una inutile biologa. Quando mi sono iscritta a questa facoltà al quanto interessante,i professori. mi rassicurarono dicendo che SICURAMENTE avrei trovato lavoro una volta laureata. Il giorno dopo alla laurea mi son resa conto che il biologo non lo vuole nessuno cercano ingegneri,chimici….per svolege mansioni che anche un biologo e un tecnico di laboratorio sanno svolgere. Ho pensato di specializzarmi in ecotossicologia. ma, senza neanche farlo apposta., l’università toglie i diversi rami della specializzazione di biologia per fare una biologia unica…ok..,quindi vuol dire diventare un inutile biologo al 100%. Premesso che durante gli studi ho lavoricchiato come commessa, ovviamente essendo studente lavoravo in nero,oggi sono in cerca di qualsiasi lavoro ma visto che ho esperienza come commessa…mi ”tuffo”nei negozi….ma anche lavorare come commessa sembra che ci vuole la LAUREA, cavolo! Proprio oggi sono andata per un colloquio presso un gruppo di negozi che comprende anche zara,eravamo in tanti. Ci hanno fatto compilare un foglio in 15 minuti e ci hanno mandato a casa, ci chiameranno per un colloquio di gruppo. poi se sei scelto ti chiameranno per il contratto stabilito. e forse iniziare a lavorare. Ma dico per fare la commessa tutto questo casino! Tre volte bisogna andare a Milano,perdere tempo, e denaro, ma io dico già quando ricevi il cv lo vedi se sono idonea o no al lavoro. Poi un’ altra cosa, adesso cercano sempre di più le ragazze dai 18 ai massimo 24 anni perché quelle con esperienza non vanno bene? A quell’età li io non sapevo manco cosa fare nella mia vita! Bah non capiscono niente, continuano a fare leggi a destra e a manca..solo per il loro interesse e per tenersi il cadreghino appiccicato al sedere ma NON SANNO CHE SE APRONO LE PORTE AI GIOVANI L’ITALIA MIGLIORA….UN PAESE DI VECCHI è L’ITALIA! CIAO FELICE DI CONOSCERTI…HO LETTO IL TUO ARTICOLO SUL GIORNALE OGGI E HO DECISO DI SCRIVERTI.

Una opinione su "MANCA UNA POLITICA DI SVILUPPO"

  1. Ciao Chiara! Sono un tuo coetaneo. Il paese non cresce perché i nostri governanti sono degli incapaci e spesso sono anche in mala fede. Hanno dimenticato, invero, la virtù della spesa pubblica; che in una economia di mercato è essenziale allorché vi sia una fase di recessione.
    La cura di cavallo, riguardo a mettere i conti in ordine, fatta da Monti e dai suoi ministri è inadatta al nostro Paese, ha fatto si solamente di accelerare la crisi.
    Viceversa, bisogno che lo Stato intervenga di nuovo nel mercato economico cercando di favorire l’equità economica e non, quello, di salvare le finanze e le banche.

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