Cari lettori,
vi allego un documento che ho trovato molto interessante. Me lo ha spedito in questi giorni il Direttore del Forum della meritocrazia dopo aver letto la discussione sullo stage dei giorni scorsi. Ci sono spunti per aprire la discussione. Buona lettura!
Alessia Bottone
danordasudparliamone 
Io penso che si debba prevedere non solo l’incentivo all’assunzione dei giovani ma qualcosa anche per chi giovane non è pi§: perché si continua a pensare a provvedimenti che non considerano quella massa di disgraziati che questa crisi ha messo in strada e che giovani non sono più? persone che spesso hanno lavorato tanti anni e che hanno un’esperienza invidiabile. Si sono dati per spacciati? Nessuno ci pensa a noi? Aggiungo che la parola meritocrazia è finita sulle labbra di politici e amministratori già da diversi anni ma non siè mai concretizzata, dunque non credo ci sia la volontà di aprire le porte del lavoro alla meritocrazia. Francesca
Meritocrazia? E’ salata?
In realtà non siamo dei fanatici delle “quote giovani” , ma pensiamo che sia ora di tutelare di piu’ il futuro del paese che non il passato. Mi chiedo come mai una persona con 20 anni di lavoro alle spalle debba essere aiutata per trovare lavoro. Non ha imparato nulla di utile? Forse togliendo le persone dalla loro zona di comfort possiamo limitare le spese sociali? Il lavoro ci sarebbe senza bisogno di sostegni al reddito, ma abbattendo i privilegi di 1000 caste tutte sovra retribuite rispetto alla loro utilita’ . 1 notaio sarebbe uguale a 10 posti di lavoro…
Riparlane quando avrai 20 anni di esperienza, sarai “vecchio” e dovrai andare a portare curriculum perché ti hanno mandato a casa a causa della crisi. Parlane quando ci sei passato, non giudicare se non sai.